Aurora
- Bodil Rosing, George O’Brien, J. Farrell MacDonald, Janet Gaynor, Margaret Livingston
- Friedrich Wilhelm Murnau
- Drammatico, Romantico
- 23 Settembre 1927
Sunrise di Murnau rappresenta forse il primo sontuoso tentativo di travalicare il mezzo espressivo della cinepresa per lambire un risultato artistico innovativo e sensazionale. Muranu girò questo film nei nuovi studi della Fox con ossessivo tecnicismo, esplorando ogni sequenza con foga creativa. Ne nacque un capolavoro adamantino. La storia, basata sul romanzo di Hermann Sudermann “Viaggio a Tilsit”, è incentrata su una coppia di contadini, la cui quiete domestica è turbata dall’arrivo di una donna di città. La femme fatale sedurrà l’uomo e in un sensuale turbinio di passione lo indurrà a liberarsi della sua vecchia vita uccidendo la moglie, per poi seguirla nella metropoli. L’uomo risoluto in un primo tempo, vacillerà dinanzi al suo ingrato compito, e ritroverà l’amore della moglie proprio in quella città che doveva accoglierlo da uxoricida. Sublimi alcune scene, come il tentativo di assassinio in barca sul lago, con primi piani al viso sardonico dell’uomo. Un’opera che si spinge nei più ombrosi recessi dell’animo umano per estrarne nere passioni e lucenti debolezze. Un film che fece di Murnau un artista celebrato anche a Hollywood e che diede nuova e ruggente linfa alla Settima Arte.
Titolo originale: Sunrise