
Cappello a Cilindro
- Edward Everett Horton, Fred Astaire, Ginger Rogers, Helen Broderick
- Mark Sandrich
- Commedia, Musicale, Romantico
- 12 Agosto 1935
Quando uscì questo film, nel 1935, la platea internazionale non era del tutto educata alla cultura del musical e alla danza come espressione fulminante per gettare un ponte tra narrazione convenzionale e mimica corporea. L’opera di Sandrich ebbe, tra gli altri, il merito di creare un primo fondamentale archetipo di musical dove la grazia e la levità dei due protagonisti assumessero valenza di pura narrazione. La storia si basa sul viaggio di un ballerino e del suo impresario alla volta di Venezia, per raggiungere la moglie dell’impresario. Il ballerino comincerà a corteggiare un’avvenente bionda non sospettando che questa è proprio la moglie dell’amico. Una sarabanda di equivoci farà da cornice ad alcuni dei più memorabili e soavi balletti che mai cinepresa fu in grado di riprendere. Ginger e Fred paiono fluttuare in un’aura di morbida bruma mentre intorno infuria il caos degli eventi che non riesce neppure a lambirli. Memorabile.
Titolo originale: Top Hat

Sono un essere senziente. Mi occupo di varia umanità dall’età di circa due anni. Sono giunto al mezzo secolo di esperienza vissuta su questo Pianeta. Laureato in Lettere Moderne con una tesi sulla Poetica dell’ultimo Caproni nel 1996. Interessato al cinema dall’età di tre anni e mezzo dopo una sofferta visione dei Tre Caballeros della Disney, opera discussa e aspramente criticata in presenza delle maestre d’asilo. Alla perenne ricerca di un nuovo Buster Keaton che possa riportare luce nelle tenebre e sale nei popcorn.