
Grandi Speranze
- Alec Guinness, Bernard Miles, Finlay Currie, Jean Simmons, John Mills, Martita Hunt, Tony Wager, Valerie Hobson
- David Lean
- Avventura, Drammatico, Mystery
- 26 Dicembre 1946
Straordinaria trasposizione cinematografica del romanzo di Dickens questo film di Lean si fa apprezzare per levigatezza della fotografia, meticolosa ricostruzione storica, presenza di spirito nel cogliere la lezione dickensiana. Lean si dimostra sensibile verso la tradizione letteraria del suo paese e offre una visione d’insieme sapida e convincente della storia dell’ascesa di Pip. Dalle umili origini, la povertà e l’orfanotrofio, Pip percorre la parabola umana della rinascita sociale attraverso l’aiuto di un misterioso benefattore. Dalle scuole uscirà un gentiluomo di nobile fattura che sarà capace di inclite imprese: arricchirsi rapidamente, frequentare i salotti dell’elite nobiliare, fare colpo sulle ragazze di buona famiglia. Quando s’innamorerà della figlia del suo benefattore scoprirà che questi non è altro che un assassino in prigione. Lean non interpreta Dickens, semplicemente lo imprime su pellicola e ce lo offre con una pulizia stilistica che affascina. Un film che non mancherà di emozionare.
Titolo originale: Great Expectations

Sono un essere senziente. Mi occupo di varia umanità dall’età di circa due anni. Sono giunto al mezzo secolo di esperienza vissuta su questo Pianeta. Laureato in Lettere Moderne con una tesi sulla Poetica dell’ultimo Caproni nel 1996. Interessato al cinema dall’età di tre anni e mezzo dopo una sofferta visione dei Tre Caballeros della Disney, opera discussa e aspramente criticata in presenza delle maestre d’asilo. Alla perenne ricerca di un nuovo Buster Keaton che possa riportare luce nelle tenebre e sale nei popcorn.