
I Figli del Deserto
- Charley Chase, Mae Busch, Oliver Hardy, Stan Laurel
- William A. Seiter
- Comico
- 29 Dicembre 1933
Il più celebrato e osannato lungometraggio della collaudata coppia Laurel & Hardy (Stanlio e Ollio, in Italia). Seiter lo gira affidandosi quasi ciecamente alla straordinaria vis comica della coppia che, come in molti casi, infondeva nello storyboard una propria innata creatività fatta di gag spontanee e trovate irresistibili. La storia è quella dei due mariti tiranneggiati da due mogli molto oppressive e presenti (per usare un eufemismo). I due, iscritti alla loggia massonica “Sons of the desert” cercano in ogni modo una soluzione per recarsi a Honolulu, sede dell’annuale convention della loro loggia. Per farlo dovranno sottrarsi alla feroce guardia delle consorti, non sarà facile. Un’opera, come detto, basata sull’impatto mimico e scenico che i due comici sapevano mettere in campo. ma anche un film che fa del linguaggio del corpo un oggetto di irrefrenabile ilarità, seguendo in questo la lezione di Chaplin e Keaton.
Titolo originale: Sons of the Desert