Il Cavaliere della Valle Solitaria
- Alan Ladd, Ben Johnson, Brandon De Wilde, Edgar Buchanan, Jack Palance, Jean Arthur, Van Heflin
- George Stevens
- Drammatico, Western
- 23 Aprile 1953
L’unico film western di Stevens diventò un autentico caso per il suo enorme successo di pubblico. Eppure Stevens non si concesse repliche, ma preferì dedicarsi ad altri generi. Un’opera rivalutata da una certa critica che lo aveva giudicato troppo scontato e banale, oggi viene giustamente considerato un autentico caposaldo del cinema western. La storia è quella del pistolero Shane che giunge in una rigogliosa valle per piantarvi dimora e finirla con il suo passato. Shane non ha però fatto i conti con il temibile Ryker, ricco e spietato latifondista, che vuole cacciare i coloni dalla valle per accaparrarsi la terra. Inutile dire che Shane si schiererà con i coloni e debellerà dopo una lotta serrata l’esercito dei malvagi. Un film dalla trama lineare ma dal grande rilievo metaforico, con l’abbandono alle vastità della frontiera americana e con il fine lavoro di cesello psicologico sui personaggi. Un’opera senza tempo che ci ha insegnato ad amare il western e gli spazi incontaminati.
Titolo originale: Shane
Sono del 49, appassionato di western, un amico mi suggerì di vedere "il cavaliere della valle solitaria" nel lontano 1965 più o meno, scettico ,ma ci andai una sera di estate ,arena San Lorenzo, Manfredonia. Grandissimo film, grandi attori , musica di assoluta gradevolezza, tutt'ora sento attimi sfuggenti nel rivederlo.