Il Dottor Mabuse
- Alfred Abel, Anita Berber, Aud Egede Nissen, Gertrude Welcker, Lil Dagover, Rudolf Klein-Rogge
- Fritz Lang
- Mystery, Thriller
- 27 Aprile 1922
Primo capitolo della trilogia che Lang dedicò alla demoniaca figura del Dottor Mabuse. Si tratta di un’opera divisa in due parti: “Mabuse il giocatore” è la prima, “un quadro dell’epoca” la seconda. Il film narra le gesta di Mabuse, carismatico ipnotizzatore nella Germania della Repubblica di Weimar. L’uomo tramite i suoi poteri riuscirà ad influenzare la borsa e a trarne immensi vantaggi economici. Ma un ufficiale di polizia gli darà una caccia spietata e dopo mille peripezie la sua fuga si concluderà nelle fogne di Berlino da dove sarà tratto in arresto e condotto in manicomio. Ogni capitolo della saga di Mabuse sfiora e permea un preciso periodo storico tedesco (Weimar, il Nazismo e la Guerra Fredda). Lang colpisce per la modernità del linguaggio, per la fluidità degli stilemi, per la lucida campitura della mente criminale di Mabuse e per il suo sguardo devastatore che è lo sguardo di Lang e della sua cinepresa. Un’opera terribile e affascinante come un elemento della natura in tutta la sua furia.
Titolo originale: Dr. Mabuse, der Spieler
Per il resto, un' opera da veri cinefili ,molto complessa,dal lato artistico e da quello morale. Se si pensa che è stata girata nel 1922,può tranquillamente primeggiare su molte pellicole moderne. L' attacco alla psicanalisi,non mi è gradito,anche se mi sembra maggiormente un attacco a chi ne fa un uso deprecabile. Altro non so dire. Per me è stata una vera fatica,affrontare questo film. Ma lascia moltissimo e persino io che ho dato una manciata di esami di storia e tecnica del cinema(che comunque amo ),ho potuto goderne ,esteticamente parlando, nel 2020. Un orrendo 2020,che è meglio spendere come spendevo le mie vacanze : leggendo,ascoltando buona musica e ,più tardi,guardando film più o meno di pregio .
Il problema è che ci vuole tutta la vita,per riuscire a finire FI vederlo. E una volta fatto,stai pure male. Ma se me la vado a cercare!