
Il Mucchio Selvaggio
Alcuni bambini stanno giocando accanto al binario di una ferrovia, Pike Bishop, entrando in Paese, passa loro accanto osservandoli perplesso, la cinepresa si avvicina al gruppo di bambini e scopriamo che hanno intrappolato due scorpioni all’interno di un formicaio, i due animali sono attaccati da migliaia di formiche in un’atroce agonia. Nonostante il potente veleno i due animali stanno soccombendo ad un numero così soverchiante di nemici. Peckinpah con questa incantevole metafora ci fornisce la chiave di lettura per la sua storia. La banda di Pike Bishop infatti sta entrando in paese per derubare una banca, ma una trappola li attende con cacciatori di taglie appostati negli edifici soprastanti pronti a prenderli di mira non appena usciti dall’edificio. E così dopo il fallito colpo Bishop e i suoi si ritrovano braccati da un gruppo di tagliagole capitanati da un ex membro della banda. Si dirigeranno in Messico dove stringeranno un accordo con Mapache e la sua masnada di bandidos che combattono contro la Rivoluzione di Pancho Villa. Pike e i suoi dovranno derubare un carico di armi in cambio di denaro. Ma Angel, un compagno messicano di Pike, sottrae una cassa di armi per il suo villaggio fedele a Pancho Villa. Scoperto sarà ucciso da Mapache che subirà la sanguinosa vendetta di Pike e i suoi compadres. Sanguinosa e memorabile la battaglia finale con il canto elegiaco della mitragliatrice che sembra segnare la fine di un’epoca, oltre che degli uomini in conflitto. Un film che in un certo senso segna il punto di rottura con una tradizione western legata all’epopea della frontiera e dell’eterno confronto con gli indiani. Un’opera moderna e indistruttibile, con una potenza narrativa che sfocia nella pura evocazione.
Titolo originale: The Wild Bunch
Un film grandioso che tocca una serie di tematiche sempre attuali. Un elogio dell'amicizia eterna e indissolubile con attori già avanti nell'età ma che interpretano in maniera perfetta la decadenza della propria condizione di "vecchi" e destinati ad una triste ma gloriosa fine. Un capolavoro sotto tutti i punti di vista, dalle inquadrature alla colonna sonora.