
Le Notti di Chicago
- Clive Brook, Evelyn Brent, Fred Kohler, George Bancroft, Helen Lynch, Larry Semon
- Josef von Sternberg
- Drammatico, Gangster, Noir
- 27 Ottobre 1927
Noto in Italia anche come “Castigo” questo film di Josef von Sternberg colpisce per intensità drammatica e raffinatezza formale. Definito da molti critici come l’archetipo del gangster movie offre molti altri spunti semantici che lo rendono unico nel suo genere. Inoltre si consideri l’enorme successo di pubblico che il film conobbe, contribuendo a dare una spinta decisiva al cinema in quanto business, attirando l’interesse di grandi investitori e dando il la alle innovazioni tecnologiche (prima fra tutte l’introduzione del sonoro). La storia narra di un boss finito in carcere per una rapina. La sua donna intanto s’innamora del suo braccio destro. L’uomo quando uscirà sospetterà i due di averlo tradito spedendolo in carcere. Indagando sui due si accorgerà della loro lealtà, ma anche del loro amore. Alcuni celebri scene sono impresse nella mente di qualsiasi amante del cinema, su tutte due in particolare: il ballo scatenato dei gangster e la scena iniziale della rapina.
Underworld presenta tutti i pattern del gangster movie che verranno ripresi in seguito:
- Il capo banda: esuberante, accompagnato da un scagnozzo che non gli piace molto.
- Il rivale: un grosso bruto che non è altro che violenza incarnata.
- La passione che sorge tra i sicari e la fidanzata del gangster.
- Il nascondiglio del gangster: nascosto dietro una biblioteca. Oggi sarebbe un cliché ma nel 1927 non lo era affatto.
- Le maniere dei gangster: sono uomini eleganti. Sono entrambi violenti e distinti. Sono brutali e sciocchi quanto attratti dal denaro. Il gangster che mette un fiore sulla giacca mostra distinzione e tuttavia è più violento degli altri. È l’inizio dei gangster che fanno la bella vita. Fanno festa più degli altri, vivono come re e muoiono in modo glorioso. Questo è l’autentico paradosso e il prezzo della gloria.
- Il finale del film è poi divenuto un autentico modello: il gangster, intrappolato nel suo nascondiglio, spara su tutto ciò che si muove prima della fine.
Josef Von Sternberg ha dunque creato un genere. Di più. Uno stile è nato. In Underworld ci sono fatti, gesti, atteggiamenti, azioni che saranno d’ispirazione per altri film come: Nemico Pubblico, Scarface o Little Caesar. In definitiva un’eredità pesante e preziosa: una risorsa iconografica inesauribile che darà vita ad un intero universo semantico.
Titolo originale: Underworld