
M.A.S.H.
Altman, in piena guerra in Vietnam, infonde il suo impegno in una farsa antimilitarista che fece scalpore per il suo approccio ilare e scanzonato ad un tema così delicato. Il pacifismo di fondo sale non già da una stereotipata tensione drammaturgica ma da un sovvertimento del rigido ordinamento militare attraverso i suoi stessi elementi che lo determinano. Mash, ovvero Mobile Army Surgery Hospital, è una divisione medica dell’esercito che opera sul posto i feriti di guerra. Durante la guerra di Corea quest’unità è composta da 3 grotteschi e bislacchi dottori che invece di sottostare al regolamento militare trovano ogni espediente per evadere dalla base e sfogare nella ferina libidine i loro istinti. E anche una volta colti sul fatto riusciranno con il loro spirito goliardico ad eludere l’inevitabile punizione. Il film fu poi seguito da una fortunatissima serie Tv che imperversò per tutti gli anni 70. Un grande film che insegna allo spettatore a ridere e a prendere posizione di fronte alle atrocità con un sorriso obliquo stampato in volto e con la forza scanzonata della sua sgangherata equipe di dottori.
Titolo originale: M.A.S.H.