4 voti 5

Un’opera visionaria, ossessiva e maledetta, ma al contempo geniale nel suo vorticoso periplo all’interno di psicologie corrotte. Erich von Stroheim non fu mai capito fino in fondo, fu un personaggio talmente inviso e controverso che Abel Gance ebbe a dichiarare in proposito: « Un genio, un uomo di immense capacità che è stato messo nell’impossibilità di nuocere, costretto per vivere a fare l’attore agli ordini di registi mediocri ». Greed narra la storia di un minatore che ha sposato una donna che incarna l’archetipo di avarizia. Dopo una vincita della donna ad una lotteria, il marito la uccide e fugge nel deserto. Sarà raggiunto dall’amico fraterno ma tra i due, presto, scoppierà un tumultuoso confronto che sfocerà in una tragedia annunciata, dai toni scespiriani. Un’opera mutilata dai produttori, originariamente di 3 ore e mezza, ridotta a poco più di due ore. Un film straordinario sui sordidi impulsi umani dinanzi al contigente.

Titolo originale: Greed

Video & Photo

1 videos 4 photos

Scrivi un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *