Furiosa: Mad Max incontra Thelma e Louise in un turbine di polvere e adrenalina

Prendi Mad Max: Fury Road, aggiungi un pizzico di Thelma e Louise, condisci con una generosa dose di ironia e avrai Furiosa, il prequel/spin-off che ci riporta nel folle mondo post-apocalittico di George Miller.

Anya Taylor-Joy veste i panni di una giovane Furiosa, ancora acerba e ribelle, ben lontana dalla guerriera implacabile che diventerà. Accanto a lei, un Chris Hemsworth inedito nei panni di un Dementus versione palestrata e meno folle del suo successore Immortan Joe. Insieme, si ritrovano invischiati in una fuga rocambolesca attraverso le desolate Terre Brutte, inseguiti da una variopinta banda di pirati della strada.

Miller non delude con la sua visione distopica, arricchendola con nuovi dettagli e location mozzafiato. Tra dune sconfinate, città fortificate e canyon brulicanti di pericoli, la fotografia di John Seale cattura la bellezza desolata di un mondo in rovina. L’azione è frenetica e adrenalinica, con inseguimenti mozzafiato e combattimenti coreografati con precisione.

Ma Furiosa non è solo azione e adrenalina. C’è spazio anche per l’ironia, usata da Miller con sapienza per alleggerire la tensione e dare un tocco di umanità ai personaggi. Furiosa e Dementus, costretti a collaborare per sopravvivere, sviluppano un rapporto burrascoso e ricco di battute taglienti. I pirati della strada, a loro volta, sono un campionario di folli e stravaganti figure, che regalano momenti di puro divertimento.

Non mancano poi i riferimenti a Thelma e Louise, con Furiosa e le mogli di Immortan Joe che si ribellano alla loro oppressione e cercano la libertà. Un messaggio di speranza che emerge dal caos e dalla violenza, a dimostrazione che anche nei periodi più bui l’animo umano può trovare la forza per riscattarsi.

Certo, Furiosa non è un film perfetto. La trama, pur solida, non brilla per originalità, ricalcando in parte lo schema di Mad Max: Fury Road. Alcune sottotrame risultano un po’ confuse e alcuni personaggi non sono approfonditi a sufficienza. Ma sono peccati veniali che non intaccano il godimento complessivo del film.

Furiosa è un’opera d’intrattenimento di alto livello, che regala due ore di azione, divertimento e riflessione. Un must-see per gli amanti del genere post-apocalittico e per chiunque voglia farsi trasportare in un mondo folle e adrenalinico.

E se proprio non vi piace l’azione, restate per i costumi e le scenografie, che sono un vero e proprio spettacolo per gli occhi.

Voto: 8/10

P.S. Non perdetevi la scena post-credits, che apre nuovi orizzonti per il futuro del franchise.

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